Il calcio giocato dalle ragazze: tre proposte tecnico tattiche per il Calcio Femminile
Sommario | Obiettivi Secondari |
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Cos'è il calcio femminile e cosa lo distingue dal calcio maschile? Nulla, è Calcio! Scopriamo perché e andiamo in campo con tre esercizi dedicati |
Smarcamento, Transizioni |
IL CALCIO GIOCATO DALLE RAGAZZE
Il movimento calcistico femminile in Italia ha avuto una notevole crescita negli ultimi anni grazie alla brillante qualificazione della nostra nazionale maggiore al mondiale di Francia e ai mirati investimenti da parte della federazione. Con la maggiore attenzione da parte dei club professionistici alle squadre femminili, sono aumentati i numeri non solo delle praticanti ma anche di tutti gli operatori che gravitano attorno al movimento.
Un ulteriore aumento degli standard lavorativi sarà sicuramente dato dall’ultimo traguardo raggiunto dalla divisione calcio femminile ovvero lo status di professioniste. Questo step che richiederà un maggior numero di investimenti darà ulteriori opportunità di crescita al sistema calcio in Italia, con staff tecnici e dirigenziali sempre più preparati e specializzati e calciatrici maggiormente tutelate e performanti, garantendo spettacolo e imprevedibilità alle gare. Inoltre dati alla mano il calcio è lo sport più praticato dalle ragazze.
Fonte: report dati FIFA
«Ci sono alcuni paesi e villaggi del Brasile che non hanno una chiesa, ma non ne esiste neanche uno senza un campo da calcio.» - Eduardo Galeano
COS'È IL CALCIO FEMMINILE?
Come prima cosa dobbiamo domandarci cos’è il calcio femminile?
Esiste questo sport? Quali sono le più importanti squadre di calcio femminile? Esistono squadre femminili di calcio?
Chiaramente sono domande provocatorie e di facile risposta, ma credo che interiorizzare questo concetto sia di fondamentale importanza per chi si approccia per le prime volte al calcio giocato da ragazze.
Lo sport “calcio femminile” non esiste, c’è il CALCIO, lo sport più bello del mondo, con le sue 17 regole valide in tutto il pianeta per uomini e per donne. Stesso pallone, stesso campo, stesse porte, stesso minutaggio di gara.
Ma quindi non ci sono differenze con gli uomini? No, le differenze ci sono e noi allenatori le dobbiamo conoscere per sfruttare al meglio le caratteristiche delle nostre ragazze.
«Il Calcio è Calcio, senza distinzione di genere; non esiste nessuna squadra di calcio femminile, ma esiste... il Calcio giocato dalle ragazze!»
QUALI SONO LE DIFFERENZE TRA IL CALCIO GIOCATO DAI RAGAZZI E IL CALCIO GIOCATO DALLE RAGAZZE?
Detto questo, dobbiamo capire quali differenze ci sono con il calcio giocato da ragazzi, non perché ci sia un calcio più bello dell’altro, ma per poter allenare nel miglior modo possibile le peculiarità delle giocatrici. Quindi nei prossimi articoli di questa rubrica parleremo di differenze fisiche, motorie, ormonali e non mancheranno proposte tecnico tattiche.
Iniziamo quindi a rispondere alle domande che un allenatore che si approccia per la prima volta al mondo del calcio giocato dalle ragazze si farà sicuramente.
ASPETTI ORMONALI
Fino all’età puberale, non vengono riscontrate differenze specifiche di genere per quanto riguarda i parametri di statura, massa corporea, circonferenza della vita, grandezza delle ossa e grasso sottocutaneo.
Al raggiungimento della pubertà, la secrezione degli ormoni FSH e LH stimola la formazione delle gonadi (ovaie e testicoli) e la conseguente produzione di ormoni specifici di genere. Nella donna, la maggiore prevalenza di estrogeni innesca una serie di modificazioni strutturali e fisiologiche tra cui lo sviluppo dei caratteri sessuali primari, l’allargamento del bacino e una distribuzione del grasso corporeo prevalentemente attorno ai fianchi, nelle cosce, dietro le braccia e a livello del seno, con percentuali che possono variare anche molto tra soggetto e soggetto. Nei maschi, il testosterone, determina un aumento della sintesi proteica, con conseguente sviluppo della dimensione delle ossa e delle masse muscolari, con una maggiore distribuzione di queste sul comparto superiore del corpo.
Anche nella donna è presente una quantità molto bassa di testosterone che risulta fondamentale per il funzionamento di molte attività biologiche. In particolare questo ormone permette di mantenere costante il tono trofismo muscolare, ma è proprio la sua quantità ridotta a far sì che la donna abbia una massa muscolare totale inferiore rispetto all’uomo e necessiti di stimoli frequenti di allenamento per questa componente.
DIFFERENZE FISICHE
Parlando di differenze fisiche possiamo dare qualche dato. Date le premesse sugli aspetti ormonali, in età adulta la donna presenta mediamente rispetto all’uomo:
- una statura inferiore di 13 cm;
- una massa corporea totale inferiore di 14-18 kg;
- una massa magra inferiore di 18-22 kg;
- una massa grassa superiore di 3-6 kg;
- una massa grassa relativa superiore del 6%.
TRE PROPOSTE TECNICO-TATTICHE PER IL CALCIO FEMMINILE
Date queste prime informazioni su come approcciarsi al calcio giocato dalle ragazze, vediamo anche alcune proposte pratiche tecnico tattiche che ritengo funzionali alle peculiarità delle giocatrici; poi approfondiremo meglio la metodologia che ritengo migliore in questo momento di sviluppo del nostro movimento, detto questo auguro a tutti di continuare a seguire la rubrica e buon divertimento!
Gioco di posizione 3 contro 2 | Durata: 15 minuti |
Gioco di posizione per ricercare le linee di passaggio e per lo smarcamento
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Passaggio chiave e riconquista | Durata: 20 minuti |
Esercitazione situazionale per allenare la ricerca di linee di passaggio attraverso lo smarcamento
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Partita Back to Back | Durata: 20 minuti |
Proposta di partita a tema per allenare le transizioni
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